Il frate - Spagnut di Pulfero

Il Frate

E' veramente soprendente, quello che ci è capitato di trovare, gironzolando per il paese di Spagnut.
Su di una grossa pietra, al centro del piccolo borgo, si trova un misterioso ed enigmatico volto; E' veramente curioso, che sino ad ora, questa affascinante testimonianza, sia rimasta pressochè sconosciuta, tanto che non mi risulta di averla mai vista su di nessuna pubblicazione. Chiaramente, è molto nota agli abitanti del posto, i quali, vuoi per la croce incisa sulla fronte, e vuoi per la barbetta, l'hanno da sempre chiamata: "Il Frate". Una particolarità molto interessante, è che questo volto, non è semplicemente inciso nella pietra, ma risulta realizzato in "alto rilievo". Per ottenere questo tipo di risultato, significa che dal blocco originale, è stato asportato un intero strato di pietra, su tutta la superficie. Questo tipo di lavorazione, molto accurata e laboriosa, testimonia che l'opera è stata compiuta non da uno scalpellino improvvisato, bensì da un vero "maestro". Il significato e la funzione di questo tipo di rappresentazioni, non è stato ancora chiarito; Tuttavia, analizzando anche altri simili manufatti, come quelle presenti sulla porta del castello di Purgessimo, come anche all'interno dell'ipogeo Celtico di Cividale, è plausibile pensare che queste "facce" avessero una funzione minacciosa ed intimidatoria, nei confronti di eventuali visitatori. Questo tipo di iconografia, sicuramente ricorda molto la classica raffigurazione dei frati, ma anche dei cavalieri templari. Curiosamente, la croce sulla fronte, non sembra appartenere al volto scolpito in origine, in quanto, essendo abbastanza rozza ed asimmetrica, sembra proprio aggiunta in un secondo tempo. Questa esigenza di "marchiare" con una croce, in maniera così decisa, il volto raffigurato, mi fa inevitabilmente pensare che probabilmente il simbolo originario, dovesse rappresentare un qualcosa di non prettamente Cristiano. Tutto ciò, sarebbe quindi riconducibile alla persecuzione che subì tutto l'ordine dei Templari, che i cui simboli vennero intenzionalmente cancellati. Quindi, considerando anche unita alla presenza della Tria precedentemente descritta, l'idea che quindi il volto raffigurato, possa essere quello di un cavaliere Templare trattarsi di un templare, è più che mai realistica. Per concludere, la presenza di queste due importantissime testimonianze, all'interno del paese di Spagnut, sembra confermare senza ombra di dubbio, l'esistenza sul posto, in epoca mediaevale, di un edificio gestito da religiosi, sicuramente collegato al più importante Ospitale di Antro.