La pubblicazione di questo sito, con i suoi temi di carattere storico/archeologico, sta iniziando a dare i risultati che speravo, riscuotendo molto interesse sia fra i semplici appassionati, come anche fra gli studiosi di settore.
Ultimamente, oltre a ricevere molti complimenti, per i quali ringrazio un po' tutti, sono riuscito a raccogliere altre informazioni.
E' stato Giorgio Banchig, direttore della rivista Slov.it, a segnalarmi la presenza, nei pressi della grotta di S.Giovanni d'Antro, di alcune croci incise su di una grossa pietra. Queste si trovano proprio sotto l'ingresso della grotta, vicino ad un piccolo torrente, proprio al termine di un antico sentiero, che dalla attuale chiesetta di S.Giacomo, presso Biacis, conduceva fino alla grotta.
La presenza di queste croci, tipico simbolo Templare, è una ulteriore conferma del fatto che il paese di Antro, all'epoca delle crociate, era una tappa obbligata per i cavalieri durante i loro viaggi verso la Terra Santa.
Proprio ad Antro, dove ora sorgono le case, doveva trovarsi un "Ospitale", una specie di Monastero, dove questi viaggiatori potevano trovare ristoro, accoglienza e protezione.