I recenti lavori di ampliamento della zona industriale di Cividale hanno
riguardato una zona di interesse archeologico, già indagata nel 1826 da
Michele della Torre.
A quell'epoca venne rinvenuta una costruzione romana di notevoli dimensioni,
con pregevoli pavimenti in mosaico a tessere bianche e nere; vennero anche
recuperati numerosi reperti fra cui monete romane, lanterne in terracotta,
vasi in vetro e campanelli in bronzo. Essendo al corrente di queste notizie,
e vedendo l'avanzare dei lavori di sbancamento, decisi di fare un sopraluogo
scoprendo con piacere che anche gli archeologi, immagino del Museo di
Cividale, avevano già individuato una zona interessate ed avevano iniziato
degli scavi.
In quell'occasione decisi di fare delle fotografie, dove si possono distinguere
delle antiche murature di un fabbricato con anche le fondazioni di un
massiccio muro perimetrale.
Immediatamente dopo la mia ricognizione (17/07/2007) lo scavo è stato
richiuso ed i lavori per la nuova area industriale sono proseguiti.
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